E’ importante tenere in considerazione l’intestino come causa di mal di schiena.
Intestino e schiena sono intimamente collegati da molti punti di vista, sia anatomici che funzionali: per questo si influenzano a vicenda.
Tutta la struttura dell’intestino, dal tenue al colon, è in intimo contatto con la colonna vertebrale e con i suoi muscoli.
Si può quindi capire come l’irritazione cronica dell’intestino possa avere un effetto negativo sui muscoli della schiena, rendendoli maggiormente contratti.
A fare le spese di questa situazione è in particolare il muscolo psoas, che vedremo più tardi, ma che come puoi vedere è uno di quelli più a contatto con l’intestino.
Tutto ciò che mangiamo serve a nutrire i nostri tessuti, compreso il tessuto muscolare.
Se la nostra dieta è povera di nutrienti provenienti da cibi freschi, ed il nostro intestino è cronicamente poco funzionante, l’assorbimento dei nutrienti sarà scarso.
Di conseguenza, peggiorerà la qualità dei nostri tessuti, ed il tessuto muscolare sarà uno dei primi a farne le spese.
La flora microbica intestinale ha suscitato grande interesse nella ricerca medica dal 2010 in poi.
Si è scoperto che la grande quantità di batteri che popola il nostro intestino è responsabile di una serie di funzioni indispensabili alla nostra sopravvivenza.
Non solo: la produzione di alcune sostanze chimiche può avvenire soltanto in presenza di una flora microbica in buona salute.
In presenza di problemi intestinali, e quindi di verosimile flora microbica non in buona salute, abbiamo una maggiore possibilità di avere dolore ed infiammazione intestinale, che come abbiamo visto possono propagarsi alla colonna vertebrale.
Sfortunatamente non ci sono esami o sintomi che determinino con precisione quando il problema è l’intestino, nè si può escludere che lo sia anche se si hanno “problemi vertebrali”.
Il metodo migliore è fare una valutazione completa e ragionare sui sintomi.
Infatti, chi ha problemi alla schiena legati (almeno in parte) all’intestino:
Un metodo molto funzionale è quello “empirico”: si prova ad impostare un regime alimentare ad hoc per almeno un paio di settimane, e si assiste alle reazioni.
Se c’è un miglioramento parallelo delle funzioni intestinali e del mal di schiena avremo trovato la causa.
COSA PUOI FARE DA SUBITO
Ci sono diverse cose che puoi mettere in pratica immediatamente, senza dover fare alcuna visita o approfondimento.
Questi semplici consigli possono permetterti di migliorare da subito sia la tua funzionalità intestinale, sia il tuo mal di schiena, che questi siano collegati o meno.
Diversi studi hanno indicato che l’alimentazione circadiana è quella che più favorisce le funzioni intestinali e gastro enteriche generali, perchè rispetta i fisiologici ritmi del corpo.
Una leggera attività sportiva e una corretta idratazione aiutano la peristalsi e quindi la corretta attività intestinale.
CONCLUSIONE
Mal di schiena e problemi intestinali sono spesso in concomitanza.
Se si vuole migliorare lo stato di benessere complessivo, si deve lavorare sia sull’ aspetto alimentare sia sull’ aspetto fisico, oltre che naturalmente su quello psicologico.